giovedì 27 giugno 2013

Già che c'ero potevo andarla a partorire ad Itaca...

E' passata la mezzanotte e abbiamo finito di preparare la "tortina" per Penelope....
Ora è il 27 giugno e oggi è il tuo compleanno!!!!!
E' stato un anno bellissimo, ma è volato via troppo in fretta!
Pensando a queste ore di un anno fa mi commuovo perchè tra poche ore ti avrei abbracciata per la prima volta....
La nostra danza è iniziata più o meno verso le 10 di sera del 26, e così tra un ghiacciolo e un po' di giretti sulla palla (santa palla!) piano piano il nostro incontro si avvicinava e intanto il tuo papà chiamava le "cicogne"...
Lui è stato sempre lì vicino a me, vicino a noi, che ci sosteneva ,nel vero senso della parola, con tanta forza e tanto amore; è stato meraviglioso (come sempre) e tanto coraggioso, e quante ne ha passate "Ulisse" quella notte!
Ma non ha resistito al dolce canto delle sirene.....
Mentre ero nella piscina che le mie cicogne avevano portato, il tuo papà è crollato: io e l'ostetrica eravamo concentrate tra un canto e l'altro e ad un certo punto sentiamo una base di sottofondo vicino a noi....qualcuno stava russando seduto sulla sedia vicino a noi!!!
Tra una contrazione e l'altra ridevamo!
Ulisse russa , le sirene cantano e Penelope sta arrivando, che bel quadretto :-))
Ma in piscina stavamo tanto comode e la nostra scalata si fa più faticosa ed io incominciavo ad avere paura, paura di lasciarti andare...
E allora abbiamo iniziato a passeggiare insieme a papà e mentre facevamo sù e giù per le scale ti parlavo e ti( mi) raccontavo quanto sarebbe stato bellissimo il nostro incontro, il nostro primo sguardo, il nostro primo bacio...."non cambierà niente" ti dicevo," stai tranquilla è solo che anzichè stare dentro la pancia ,starai tra le mie braccia".
E così mi sono ritrovata dentro la doccia con l'acqua calda che scorreva.....Emanuela e Sara ( le ostetriche) mi dicevano di imaginarti con un cappellino in testa e io piano piano dovevo sciogliere questo cappellino per farti uscire e allora..." sciogli il cappello ,sciogli il cappello!!!"
Ma la doccia era un po' scomoda e allora abbiamo deciso che saremmo state più comode appoggiate sul letto.....e con molta dolcezza ti sei fatta strada tra le mie orchidee e alle 10 e13 sei venuta alla luce!
Volevo esere la prima ad accarezzarti! ma messa com'ero avrei dovuto fare un numero di contorsionismo e allora dopo che Emauela ti ha "raccolto" le ho detto "dammela dammela!!!!
Eccola qui la mia bambina....


Penelope Ulissi !



mercoledì 19 giugno 2013

Me lo dicevano...le femmine ti fanno venire le macchie!

Un po' di tempo fa mia sorella più piccola mi ha detto " ti sei messa troppo fard??"
Ma la peggiore è stata quando non ero truccata......"che ti è successo ? ti sei scottata?"
ahhhhhhhhhhhhhhhhhhh
NO!! Sono delle semplici e odiose macchie da gravidanza, si chiama cloasma garvidico...appunto.
Solo che non mi sono venute mentre ero incinta ,no! Sono arrivate dopo che ho partorito....
Già come "donna", hai l'autostima a zero: ti vedi più come la mucca della Milka che allatta ovunque, un pò ciccia, che ha la pancia come un budino....e adesso pure a macchie! Evvai!!!
Durante la gravidanza stavo molto attenta, mettevo sempre la protezione 50 e quindi bella pelle: il viso radioso di una incinta! Ma poi dopo il parto ho abbassato la guardia ....ed  ecco le macchie!!!!!!!!!
Terribile!
Io che faccio l'estetista, che davo consigli alle mie amiche clienti su come non farsele venire o come proteggerle...Avevo proprio una sorta di mascherina alla zorro.
Poi un giorno mi "vedo" allo specchioe mi sono detta " Basta  guardarsi e criticarsi continuamente, questo non porta a niente di buono..."
E così ho sferrato tutte le mie armi!
Metto mattina e sera la mia fiala schiarente aspetto un pochino che si assorba e poi protezioine 50 su tutto il viso e infine per dare alla pelle una bella sferzata ho fatto un paio di trattamenti all'ozono e ti accorgi con molto piacere  che si stanno schiarendo...
Ma bisogna ricordare che le macchie hanno " una memoria" di almeno 2 anni in cui devi stare attenta a proteggerle anche se non le vedi più.... bastarde!
La verità è che meno ci fai caso e prima se ne vanno e poi adesso c'è lei, la mia piccolina!
Direi proprio che ne è valsa la pena che ne dite??
non è stupenda?

lunedì 10 giugno 2013

Il nano diventa gigante.... e anche delinquente



Nico ha 13 anni.
Non è proprio un bel momento questo.....o forse si....
Mi sento in piena crisi ..... è in corso una vera e propria rivoluzione
in lui, ma soprattutto in me.
La settimana passata è  stata davvero forte a livello emotivo e fisico...
Nicolas un ragazzino  buono, vivace, allegro e curioso va bene a scuola come voti (ha una gran testa) ma non è proprio un angelo: in prima media, in palestra, ha creato una specie di "lancia-fiamme" con un deodorante spray e un accendino e l'ha puntato verso lo spogliatoio delle femmine; in seconda si è portato a scuola delle riviste per tatuatori mie che utilizzo per il mio lavoro, ma che agli occhi di un ragazzino di 13 anni sono riviste porno!!!!! Che vergogna quando mi ha chiamata l'insegnante!
Ma ultimamente ne ha combinata una davvero troppo grossa.... è troppo fresca per raccontarvela e io mi sento davvero frustrata perchè ho paura di non riuscire a "sentirlo", di non riuscire ad aiutarlo...
Per cercare di capire cosa gli passa per la testa ho chiesto alla mia Erika bambina che cosa significasse per lei essere "vista" e "sentita" dai suoi genitori....e sono caduta nel dolore più profondo.
Che dolore, fa troppo male.....e con questo non voglio giudicare i miei perchè sono sicura che loro hanno fatto il meglio che potevano, ma è tristissimo sentire come i miei "vuoti" sono  i "vuoti " che ho dato a Nicolas.
Ma ce la metterò tutta per aiutarlo...sono ancora in tempo per scrivere nuove pagine insieme a lui..

Passerà anche questa....
Ti voglio un mondo di bene piccolo uomo....


mercoledì 5 giugno 2013

Cara "Doppia pelle"


La società mi dice che dovrei vergognarmi di te,
che dovrei nasconderti,
asportarti chirurgicamente....
Ma tu esisti perchè ho cresciuto nella mia pancia due bellissimi bambini!
Ti sei stirata per accogliere questi miracoli e ora sei parte di me.
Per questo non ti odierò e non ti nasconderò,
invecie lascerò i miei figli stropicciarti, coccolarti, e baciarti!
E come una guerriera sarò orgogliosa dei segni che porto,
perchè mi ricorderanno per sempre la bellissima avventura vissuta
per diventare MAMMA.